Ciao!
Sono da poco tornata dalla mia prima esperienza da autrice al Lucca Comics and Games e Big Splash, il mio fumetto d'esordio, ha fatto il suo primo giretto fuori porta. E per porta intendo proprio la porta di casa mia. 
E' stato parecchio strano passare dalla quiete di casa alla grande kermesse del fumetto e sono felice di averla vissuta per la prima volta a 37 anni.
Mi ha sempre parecchio imbarazzato il fatto che non riuscissi a propormi. Non avevo il coraggio di mostrare i miei lavori, poca autostima e tanta insicurezza. Vedevo le talentuosissime e spesso giovanissime esordienti e pensavo "cara mia hai preso il treno, è troppo tardi, se ti lanci adesso sei ridicola". 
Ho esitato fino ai 34 anni poi mi sono detta che non uccidevo nessuno se caricavo qualche disegnino sul web e ho aperto la mia paginetta Instagram. La sicurezza man mano è aumentata e a 35 ho deciso di provarci e mostrare quel che facevo. Ho partecipato a qualche concorso, fatto due consulenze con Cristina Portolano (che consiglio!) e creato il blog di Isa e Ada.
Tutto questo racconto da piccola fiammiferaia (e reputatevi fortunati...ve l'ho fatta breve, sono la regina del quisquilia dramma io) per dire che se prima mi imbarazzava a morte dire la mia età e dimostrare che ci avevo messo così tanto per provarci, ora penso che sia un buon punto di forza. 
Lucca è stata ricca di scossoni emotivi e se non fossi un donna fatta e (quasi) finita probabilmente sarei andata a piangere ogni giorno dietro i bagni chimici dei bastioni.
Folla, calca, vociare indistinto, la pipì che ti scappa sempre e non puoi mai fare e mi raccomando bevi poco che poi ti scappa da pisciare. Sei super orgogliosa di esserci ma sei anche consapevole di essere l'ultima degli stronzi quindi "vula bass e schiva i sass" (vola basso e schiva i sassi, si dice dalle mie parti). 
Gioia, stanchezza, felicità, frustrazione si alternano rapidissime. L'editoria era per me un mondo sconosciuto e diciamo che è rimasto tale. Non ho capito molto delle dinamiche ma va bene così, era la prima volta e sono dovuta scendere a patti con il mio desiderio di voler capire tutto e subito.
Per fortuna Alice Milani mi ha accompagnata come Virgilio per questo girone dantesco composto da cosplayer di One Piece. Mi ha ospitata a casa sua e condiviso con me le gioie e i dolori della fumettista. Esperienza formativa e rara per me poter parlare schiettamente con una professionista e umana, perché Alice è una persona di cuore.
Ho avuto modo di conoscere di persona lo staff della La Revue Dessinée Italia​​​​​​​ e durante l'incontro "This is not graphic journalism" Massimo Colella ha avuto l'idea pazzerella di farmi intervenire sul palco con loro. Ero arrivata a Lucca da 30 minuti. Dalla regia mi dicono che non ho sbagliato nessun tempo verbale e, considerata l'agitazione da leprotto, me lo faccio bastare. Grazie Revue per la fiducia.
Ah! Dimenticavo! Ho conosciuto di persona Edo Brenes, fumettista del Costa Rica. Entrambi eravamo stati pubblicati su Lök Zine #12 ed è stato bellissimo vederlo spuntare in carne ed ossa davanti allo stand, che emozione conoscere le persone con le quali si ha lavorato.
Il caos di Lucca mi ha impedito di visitare le mostre, andare a molti incontri interessanti e visitare altri padiglioni oltre Napoleone e Self Area ma non di spendere una quantità indistinta di denaro per fumetti incredibili. Non vedo l'ora di leggerli!
Potrei andare avanti mille anni a raccontare ogni piccola cosa che è capitata ma mi fermo perché non voglio tediare.
Ringrazio BeccoGiallo per l'opportunità, Matilde e Jacopo per l'affetto, il sostegno e i panini con la frittata, la mia famiglia per il supporto costante, Grazia Fuso che non c'era ma c'era, le mie amiche e amici tutt3, Alice Milani per l'accoglienza, Massimo Colella e la Revue Dessinèe Italia, Manuela Santoni e Beatrice Sacchi per le chiacchiere stempera ansia in stand, Cristina Portolano per avermi preparata, Lorella per l'entusiasmo, Francesco Pelosi e Francesca per la pazienza e la vicinanza. E grazie a Tuono Pettinato perché la mostra a lui dedicata in Self Area, l'ultimo giorno, mi ha davvero tirato su il morale.  
Un ultimo importante ringraziamento va alle mie sconosciute. 
Quelle persone che si sono incuriosite a Big Splash e hanno dato fiducia ad un'esordiente. Non potete immaginare che gioia sia stata poter scambiare qualche parola con voi. Sapere che vi siete prese la briga di porre un po' di attenzione ad una sconosciuta dispersa in un capannone è la cosa più bella che mi porto a casa. 
Spero tanto vi piaccia 💜​​​​​​​
Viva i fumetti

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